Andamento portafogli

Aggiornato al 01/04/2011 Safe Low-Risk Mid-Risk
Obiettivo di rendimento annuo 5,00% 8,00% 12,00%
Risultati 2010 3,96% 9,96% 12,26%
Dal 03/01/11 -0,77% -0,76% -0,44%

giovedì 30 settembre 2010

Bad news good news.

In questo mese è successo un'pò di tutto. tante brutte notizie ma i mercati azionari tengono. Aumentano le tensioni in medio-oriente obama è ai minimi di popolarità prima delle elezioni di mid-term, scioperi in tutta Europa. La situazione nazionale non mi permette di fare alcun commento in quanto ritengo sia assolutamente incommentabile ... Detto questo sempra proprio che i declassamenti di Spagna e Irlanda nonchè il salvataggio di Anglo Irish Bank non abbiano scalfito il trend rialzista di fondo generando solo opportunità di acquisto. D'altra parte come ho sottolineato più volte prima o poi i tassi europei e nordamericani dovranno ricominciare a salire ed i margini di rendimento attuale non attraggono liquidità. Tanto più se l'euro recupererà ancora qualche figura gli investitori esteri potrebbero portare a casa le plusvalenze in valuta. A questi livelli un aumento dell'esposizione sui mercati azionari non sarebbe poi troppo rischioso.

venerdì 24 settembre 2010

Portafogli al 24/09/2010

Settimana in leggera flessione, penso che abbiamo visto dei minimi importanti. Il trend sui mercati azionari appare lateral/rialzista, potrei alleggerire qualcosa di obbligazionario. Per il momento continuiamo con serenità.

                 R. Assoluto          Tend. Annuo             Obiettivo 31/12/2010
Mid Risk      5,85%                    8,09%                              12%
Low Risk     4,98%                    6,88%                                8%
Safe             3,26%                    4,49%                                5%

E anche settembre se ne stà andando ...

Il mese tradizionalmente più ostico dell'anno ci stà lasciando senza grossi danni. Siamo tutti in attesa di ottobre per cavalcare il rally di fine anno e per zittire definitivamente i gufi che sono ancora in attesa del double deep. Sembra proprio che la tanto temuta W abbia lasciato il posto ad altre rappresentazioni meno drammatiche. La disoccupazione rimane il problema più difficile da risolvere a livello di economie mature mentre per le nuove economie ci sono già voci di possibili bolle. Mi aspetto per questo fine anno tutto ed il cotrario di tutto. Del resto le notizie più sono catastrofiche e più fanno vendere i giornali. Personalmente ritengo che il questo momento chi è dentro il mercato azionario può incrementare qualcosa. Chi è fuori può entrare senza grossi timori. Per quanto riguarda il mercato obbligazionario la faccenda si complica. Chi è dentro può rimanerci facendo attenzione alle scadenze più lunghe da alleggerire progressivamente. Massima duration 3 - 5 anni. Stesso discorso vale per le obbligazioni corporate. Un pò diverso per i titoli dei mercati emergenti chi conservano ancora un discreto appeal senza esagerare con la duration che può essere aumentata di 1 o 2 anni. Chi è fuori farebbe meglio ad orientarsi su gestioni liquide, oggi è difficile trovare qualcosa che renda più del 2% netto a rischio ragionevole.
In conclusione chi è disposto a rischiare qualcosa può chiudere positivamente l'anno, chi invece si muoverà verso il reddito fisso soprattutto se a scadenze superiori a 5 anni avrà di sicurò delle spiacevoli sorprese. le perdite più significative arriveranno dai fondi obbligazionari di medio lungo periodo, infatti alla perdita in conto capitale antranno a sommarsi le commissioni di gestione.
L'immagine vi permette di notare nell'ultimo mese la differenza fra un etf contenete titoli di stato a 1-3 anni confrontato con scadenze più lunghe.

venerdì 17 settembre 2010

Il punto dei portafogli.

Allo stato attuale siamo abbastanza allineati agli obiettivi di inizio anno. Confido di raggiungere tutti e tre gli obiettivi senza ulteriori ribilanciamenti.

17/09/10    R. Assoluto    Tend. Annuo    Obiettivo 31/12/2010
Mid Risk        6,30%            8,97%                     12%
Low Risk       5,39%            7,66%                       8%
Safe                3,38%            4,79%                       5%

Perchè non ho modificato i miei portafogli.

Chi ben inizia ... Ho cercato di costruire i portafogli con strumenti di investimento correlati inversamente. In questo modo probabilmente non si riusciranno ad ottenere risultati straordinari ma anche le oscillazioni negative doverbbero essere contenute. Chiunque può utilizzare liberamente i miei suggerimenti di asset allocation senza aspettarsi grossi guadagni ma neanche grosse perdite.
Chi in questo momento si trova della liquidità da investire dovrebbe evitare il reddito fisso in quanto ha già fatto moltissimo e soprattutto nelle scadenze superioriori a 3-5 anni comporta un forte rischio di perdite in conto capitle in quanto i corsi sono tiratissimi. Un Btp con cedola 5,25% e scadenza 2017 quota 112,00 difficilmente i corsi potranno salire ancora. di sicuro ad agosto 2017 sarà liquidato a 100,00 per cui chi lo acquistasse oggi incasserebbe 7 cedole ma perderebbe il 12% in conto capitale. Analogo discorso vale per Etf e fondi obbligazionari con titoli a scadenze medio lunghe. Non rimane che accontentarsi di rendimenti molto contenuti dei titoli a breve intorno all'1% netto ed accettare qualche rischio sul mercato azionario. Sono da preferire: Dax, Nasdaq, Asx200, Bric.

Ad esempio: Lyxor Etf Dax LU0252633754, Powershares Eqqq Fund IE0032077012, Db X-Trackers S&P/Asx 200 Etf  LU0328474803, Ishares Ftse Bric 50 IE00B1W57M07.

La precisione dell'analisi tecnica.

Analizzando il grafico S&P500 giornaliero ho provato a disegnare una forchetta di Andrews fra Minimo del 2002, massimo del 2007 e minimo del 2009 il segmento centrale va ad intercettare proprio i massimi degli ultimi mesi. Mi viene da pensare ad uno spartiacque che una volta superato stabilmente portebbe fare partire l'atteso rally di fine anno. Questo non escude possibili ritracciamenti ma una chiusura di fine anno leggermente sopra i massimi di aprile non mi sembra una follia. Mi aspetto per la prossima settimana dei precisi segnali in tal senso.

giovedì 2 settembre 2010

Prove tecniche di rally.

Settembre tradizionalmente è il mese peggiore dell'anno. Il Dow Jones 2 anni su 3 ha offerto performance negative nel mese di settembre, siamo forse in presenza dell'eccezione che conferma la regola? Come sempre è bene navigare informati. Giovanni lapidari nel suo sito www.lapidari.it ci offre quotidianamente informazioni puntuali e tempestive per il trading intraday ma anche per il position trading. Un aspetto che ha sottolineato stamattina è particolarmente acuto. Nelle ultime settimane il Bund ha conquistato sette figure (7%), in condizioni di mercato normale questo avrebbe provocato un calo delle borse del 20 % circa 1:3 cosa che non si è verificata. Di conseguenza nel momento in qui si inizierà a smobilizzare un pò di reddito fisso ci potrebbero essere delle belle sorprese sulle borse. La disoccupazione continuerà probabilmente ad essere il problema più difficile da affrontare e continuerà ad esserlo probabilmente per tutto il 2011. D'altra parte il basso costo del denaro continuerà a sostenere la ripresina delle economie mature e la crescita sostenuta delle nuove economie.