Andamento portafogli

Aggiornato al 01/04/2011 Safe Low-Risk Mid-Risk
Obiettivo di rendimento annuo 5,00% 8,00% 12,00%
Risultati 2010 3,96% 9,96% 12,26%
Dal 03/01/11 -0,77% -0,76% -0,44%

venerdì 5 febbraio 2010

Secondo voi dove saremo a fine anno?

Devo ammettere che in questo momento ci sono delle ottime opportunità per aprire posizioni di medio-lungo periodo. Gli stumenti possono essere quelli che preferite: Etf, certificati, fondi comuni italiani, Fondi comuni esteri. L'importante è scegliere i mercati più interessanti. La serie storica illustra l'andamento di 5 indici negli ultimi 5 anni il risultato di un investimento in euro in europa ha deluso mentre nei mercati emergenti è accaduto esattamente l'opposto. La Cina è stata, e probabilmente sarà ancora, la locomotiva dei mercati finanziari. Non dobbiamo inoltre dimenticare che in caso di una rivalutazione della valuta locale il risultato potrebbe essere straordinariamente positivo per un investitore in euro.

Alessandro Fugnoli ha lasciato Abaxbank per Kairos.

Uno degli esperti di finanza più lucidi e comprensibili in circolazione nel nostro paese si è trasferito presso la Kairos Patners. Alessando Fugnoli nella prima uscita annuale della sua newsletter è riuscito a sintetizzare i 6 paginette il quadro economico finanziario globale in modo straordinariamente efficace. Mi permetto di segnalare il link de Il Rosso & il Nero. Buona lettura.

N.B. Per i neofiti consiglio una lettura attenta anche delle sfumature.

Nel dubbio si vende.


C'è un'aria pesante nei mercati finanziari. siamo sull'orlo di un'altro baratro? Penso proprio di no. In questo momento sono scattati tutti i segnali di warning in termini di analisi tecnica: Vix in aumento, correzzione con volumi in aumento in prossimità di livelli importanti mi riferisco al 50% di Fibonacci sull'S&P500. Questi si accompagnano molto bene con le affermazioni di exit strategy che incominciano a farsi sentire de parte di molti governi Nazionali e Federali insieme all'influenza di Paul Volker nei confronti delle banche Too big to Fail. Il quadro tecnico è mutato? Non esistono verità assolute ma con un pò di buon senso potremmo fare alcune considerazioni.
Come sempre i nodi vengono al pettine in ogni caso di conseguenza chi ha speso troppo e molto spesso ha "elaborato i conti" alla fine si vede costretto a gettare la maschera. I problemi di deficit di Grecia, Spagna, Irlanda e Portogallo stanno provocando una crepa nella moneta unica. Era prevedibile? Assolutamente Sì. Per quale motivo non si è corsi ai ripari in tempo? Forse perchè tutto sommato va bene così. Qualcuno penserà che stò scrivendo a vanvera, può essere. Ma per un istante andiamo a verdere gli effetti nel panorama valutario internazionale.
L'indebolimento dell'euro ha molti effetti positivi in termini di esportazioni, aspetto nel quale l'UE in questo momento stà soffrendo molto. Un rafforfamento del dollaro fino a livelli prossimi ad 1,20 potrebbe essere auspicabile ma soprattutto la valuta che tutti sperano si rafforzi è il renminbi cinese.
Quali influenze avrà tutto questo sul mercato obbligazionario?
I titoli denominati in euro saranno meno appetibili per gli stranieri. Per chi apartiene all'eurozona potrebbe essere utile una diversificazione in valuta fino ad un massimo del 25% della componente obbligazionalia del portafoglio. Non ci sono sul mercato molte opportunità attraverso gli Etf, i più interessanti sono:
iShares $ Corporate Bond è un fondo obbligazionario corporate che consente di superare le difficoltá di un investimento diretto in obbligazioni societarie.
iShares $ TIPS è un fondo obbligazionario che offre un’esposizione a un paniere diversificato di obbligazioni legate all’inflazione di diversa scadenza emesse dal governo americano.